
La pandemia in corso ha drasticamente alterato il settore immobiliare commerciale. Alcuni rami degli immobili commerciali stanno andando peggio di altri: gli ordini casalinghi hanno decimato il settore dell’ospitalità. La possibilità di fare acquisti in linea ha messo a dura prova gli ambienti di vendita al dettaglio fisici. Il lavoro a distanza ha costretto i proprietari di immobili commerciali a ripensare gli spazi per uffici.
Durante il primo trimestre del 2020, i tassi di posti vacanti negli Stati Uniti sono aumentati di 10 punti, fino all’11,5%. Sebbene la maggior parte delle aziende pianifichi di tornare nei propri uffici un giorno, le previsioni indicano che ciò non avverrà almeno fino alla primavera del 2021. Per altre aziende, la pandemia è stata la spinta di cui avevano bisogno per passare a una forza lavoro remota permanente. In attesa di vedere quando e se i dipendenti torneranno negli uffici, il mercato delle costruzioni commerciali sta soffrendo. Dopo un anno record nel 2019, la quantità di spazi per uffici in costruzione negli Stati Uniti è diminuita di 5,4 milioni di piedi quadrati nel primo trimestre del 2020 a 155,7 milioni di piedi quadrati. Per gli appaltatori, queste incognite li costringono a rivalutare i futuri progetti di costruzione, nonché le scadenze dei progetti in corso.
SFIDE ATTUALI
Mentre la pandemia entra nel nuovo anno in Nord America, l’impatto sul settore delle costruzioni sta solo emergendo. Ogni stato è stato responsabile delle proprie linee guida sulla pandemia, il che significa che la chiusura dei cantieri è dipesa dalla posizione e dall’importanza del progetto. Negli Stati Uniti, le scienze della vita e i progetti infrastrutturali sono rimasti una priorità. La proprietà commerciale, d’altra parte, non è stata designata come essenziale. Di conseguenza, sono stati sospesi durante l’apice della pandemia.
Queste chiusure, insieme ai nuovi requisiti di salute e sicurezza, hanno notevolmente rallentato le tempistiche del progetto. È stata richiesta una pulizia aggiuntiva in loco e sono state implementate limitazioni di capacità per facilitare il distanziamento fisico. Gli appaltatori sono stati costretti a estendere i programmi per tenere conto di questi requisiti oa coprire i costi degli straordinari per garantire che i progetti fossero completati in tempo. Ciò significa che i costi complessivi del progetto stanno aumentando e, nella maggior parte dei casi, i progetti subiscono ritardi.
Sebbene sia difficile prevedere come queste nuove considerazioni influenzeranno le tempistiche, gli appaltatori dovrebbero essere consapevoli di questi problemi durante la pianificazione dei progetti. È anche importante cercare alternative, come considerare la costruzione modulare o consentire il lavoro nel fine settimana e la sera.
I progetti che dovevano essere completati nel 2020 avevano probabilmente già acquistato attrezzature e materiali in anticipo. Ciò ha contribuito a mitigare i potenziali ritardi dovuti alle interruzioni della catena di approvvigionamento. Sfortunatamente, è difficile conoscere gli impatti a lungo termine sulle catene di approvvigionamento e quali problemi questo può portare nel settore delle costruzioni commerciali. In molti casi, le forniture possono essere acquistate negli Stati Uniti per evitare potenziali ritardi. Per i progetti su larga scala, le interruzioni della catena di fornitura potrebbero aumentare i costi e influire sulle tempistiche, e i team di pianificazione dovranno tener conto di questo potenziale.
CONSIDERAZIONI PER GLI APPALTATORI
Poiché sempre più aziende si dedicano al lavoro a distanza permanente, i proprietari di immobili commerciali potrebbero essere riluttanti a migliorare gli spazi oa continuare con i progetti pianificati. Con così tante incognite, i clienti saranno probabilmente più lenti a prendere decisioni su grandi revisioni di spazi per uffici. Gli appaltatori dovrebbero aspettarsi che, andando avanti, i progetti su larga scala possano essere sospesi fino a quando i dipendenti non iniziano a tornare negli uffici.
Tradizionalmente, gli spazi per uffici richiederebbero un aggiornamento ogni cinque anni per stare al passo con le tendenze e per modernizzare lo spazio per attirare potenziali clienti. Man mano che le aziende diventano più caute nei confronti dei costi, è probabile che la domanda di ristrutturazioni complete diminuisca. Gli appaltatori devono considerare come implementare piccoli aggiornamenti in modo efficiente invece di eseguire ristrutturazioni complete. È anche probabile che i cambiamenti estetici non saranno così importanti. Invece, i clienti probabilmente preferiranno aggiornamenti a vantaggio della salute e della sicurezza dei dipendenti.
CONSIDERAZIONI SULL’UFFICIO
Con la pandemia che dimostra che la maggior parte delle aziende non ha più bisogno di un ufficio per essere produttiva, molte persone si chiedono quale sia il futuro degli spazi ufficio. Molti sospettano che il lavoro a distanza continuerà, almeno part-time. Ciò significa che il ritorno in ufficio sarà facoltativo per i dipendenti. Invece, questi spazi possono essere utilizzati come aree collaborative e hub sociali. Le videoconferenze portano via gran parte della spontaneità che aiuta con l’innovazione. Gli uffici possono diventare spazi per il brainstorming e le riunioni, anziché luoghi in cui i dipendenti completano il loro lavoro quotidiano.
Inoltre, è probabile che lo spazio esterno aumenti di valore, soprattutto nei climi più caldi. Con il rischio di trasmissione del virus più probabile che si verifichi in ambienti interni, gli spazi esterni si sono dimostrati più sicuri. Negli uffici, la domanda di spazi esterni, come giardini e cortili, aumenterà per facilitare la collaborazione e la socializzazione sicure per i dipendenti. Ciò significa che i clienti saranno probabilmente disposti a pagare un premio per gli spazi che hanno uno spazio esterno esistente e utilizzabile.
A breve termine, è probabile che anche le bolle oi baccelli dei dipendenti diventino la norma per le grandi aziende. Al fine di consentire l’allontanamento sociale, c’è un’alta probabilità che i responsabili dell’ufficio limitino il numero di dipendenti ammessi in ufficio alla volta. Ciò è particolarmente vero per i grattacieli, poiché gli ascensori non consentono il distanziamento fisico. I pod sono utili anche per tracciare i contatti, in caso di epidemia tra i dipendenti. I baccelli sono stati determinanti nella riapertura delle scuole; lo stesso concetto si rivelerà estremamente utile quando i dipendenti torneranno in ufficio.
DOPO LA PANDEMIA
I proprietari di immobili commerciali hanno tre opzioni quando considerano i futuri lavori di ristrutturazione: possono prepararsi per la pandemia ora, con aggiornamenti completi ai progetti e ai sistemi di filtrazione dell’aria; intraprendere piccoli lavori di ristrutturazione per migliorare lo spazio a breve termine; o interrompere tutti i progetti fino a quando la pandemia non sarà completamente compresa. E con la pandemia che si prevede avrà un impatto sul settore per molti anni a venire, è probabile che la maggior parte dei progetti su larga scala rimarrà indefinitamente in sospeso.
Sfortunatamente, questo causerà gravi problemi al settore delle costruzioni nel breve termine. Gli appaltatori dovranno rivalutare i progetti e i budget imminenti per ridurre i costi e incoraggiare i proprietari di immobili a intraprendere piccoli progetti nel frattempo. Eppure, tra queste incognite, una cosa rimane certa: la pandemia ha alterato per sempre il settore degli immobili commerciali. Proprietari, progettisti e appaltatori dovranno essere innovativi quando si considerano le esigenze dei futuri spazi per uffici.